Il Panino Monferrino ce lo siamo inventato noi… forse.
Beh, può essere che qualcuno ci avesse già pensato, ma noi non lo sapevamo e così, quando abbiamo avuto l’idea di sposare i sapori più buoni del nostro territorio, il risultato ci è apparso subito come una rivelazione: il paradiso fatto panino :-D .
Dunque per preparare il “Panino Monferrino” perfetto vi occorre:
- pane: meglio se tipico, così vi consigliamo le papere, panini tipici caratteristici del Monferrato, bianchi, molto leggeri (a volte, quasi vuoti dentro) ma con la crosta sottile e quindi al contempo morbidi e croccanti. La papera è piuttosto diffusa anche in Liguria e si riconosce facilmente perché nel mezzo ha un avvallamento, fatto con il taglio della mano prima di mettere il pane in forno;
- robiola di Roccaverano: è un formaggio DOP a pasta fresca prodotto con latte caprino. Può essere di pura capra oppure con latte misto (minimo 50% capra + latte vaccino e/o ovino). Noi amiamo i sapori forti e quindi di solito utilizziamo quello di pura capra… però può non piacere a tutti (abbiamo avuto ospiti stranieri che proprio non ce l’anno fatta). Per maggiori informazioni consultate il sito del Consorzio per la tutela del formaggio robiola di Roccaverano DOP;
- miele: noi usiamo quello di Gavi, dei nostri vicini Giada, Ilde e papà Sergio e quindi possiamo dire di conoscere molto bene i produttori… ape per ape!
- nocciole: naturalmente Piemonte IGP vale a dire la migliore del mondo. Altre info sul sito del Consorzio Tutela Nocciola Piemonte;
- testa in cassetta di Gavi: è il pezzo forte della composizione, un salume “povero” della tradizione contadina prodotto con vari tagli “di risulta” di maiale e di manzo. E proprio in questo sta la particolarità della testa in cassetta di Gavi (presidio Slow Food http://www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/testa-in-cassetta-di-gavi/): nell’utilizzo di tagli di bovino (lingua, muscolo e cuore), che la rendono più delicata, e di aromi come pepe, cannella, coriandolo, chiodi di garofano e noce moscata;
Insomma per una merenda “rinforzata”, all’aperitivo o nel pranzo al sacco, il Panino Monferrino è il nostro “must to have”.
Ah, cosa bere insieme? Naturalmente un vino del territorio: a tutto Monferrato!
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